Ci sono giorni in cui tutto sembra andare storto…parti con i migliori propositi e finisci per rimanere deluso e per subire il cosiddetto "fattore S" di pezzaliana memoria…
Vi narrerò cosa mi è successo a cavallo tra lunedì 26 e martedì 27 dello scorso mese…
Allora luned’ sera, finite le nostre simpatiche lezioni al Polito si decide con altri di facoltà di andare a vedere il nuovo episodio della saga dell’avventuriero più famoso del cinema, il signore col cappello e frusta, l’uomo delle 42 "t" nel nome : INDIANA JONES.
Aspettavo il film da tanto, essendo un amante del personaggio…sono rimasto malissimo…veramente…tristezza a palate…non vi annoierò con analisi critica del film…era solo per farvi capire quanto si iniziata male questa vicenda.
Rientro in collegio, devo riprendermi dallo shock…decido di vedere il terzo episodio della avventure di Indiana, li ci ritrovo la magia e l’anima che caratterizzano la serie…Mi riprendo…fesserie in camera…metto a caricare la digitale…nanna, emozionato perchè il giorno dopo sarei stato al concerto di Jovanotti…praticamente il primo cantante che io abbia sentito nella mia vita (grazie SANDRA, la mia cuginona-ciginastra).
Risveglio…devo andare all’uni per parlare al prof del progetto di comunicazione per l’ impresa…prendo il pullman…penultima fermata prima del poli…CONTROLLORI + AUTISTA BASTARDO (che apre solo una porta, quella dove sono i controllori, i quali ti chiedono il biglietto prima di scendere) = MULTA di 25€ …
SFIGA – CARLO 1-0
Lezione tranquilla, nutrimento in mensa, arriva il buo luca, compagno di mille scorribande torinesi, si va al suo collegio per prendere le ultime cose prima di partire…arrivati scopriamo che la porta della sua stanza è bloccata…probabilmente la donna delle polizie deva aver chiuso con troppa forza e rotto il meccanismo…
SFIGA – CARLO 2-0
Ok, non riusciamo a entrare in camera, partiamo lo stresso per il concerto…ci raggiunge Ivan, un nostro amico colombiano che verrà con noi al concerto, prendiamo i bus necessari per arrrivare, capatina al bennet per un pò di bevande da consumare nell’attesa, ci sistemiamo ai cancelli con solo 5 ore di anticipo…aspettiamo parlocchiando…INIZIA A PIOVERE…SEMPRE PIù FORTE…
SFIGA – CARLO 3-0
ok, in qualche modo ci ripariamo grazie agli ombrelli delle altre persone in attesa e ai nostri cappucci…la pioggia allenta…è ora di fare le foto…prendo la macchinetta…premo ON/OFF…non si accende…ripremo…non si accende…mi rendo conto che….la sento leggera in mano…ho un timore…apro il vano della batteria…confermo il mio timore… comunico la notizia ai miei amici…mi vogliono ammazzare…eheheh… Siamo senza macchinetta e questo n è accettabile…
SFIGA – CARLO 4-0
Su un 4 a zero così netto bisognerebbe arrendersi, darsi per vinti, sotto la pioggia e senza macchinetta, con ancora 3 ore di attesa ai concelli e nessuna sicurezza di arrivare sotto il palco…
Ma è qui che si rialzano a combattere i campioni…
A luca viene in mente di chiedere ai nostri amici Raffaele, Ivan, Matteo se hanno una macchinetta…chiamiamo…Ivan ci presta la sua, ma è a lezione e nn può venire, noi nn ci possiamo muovere per nn perdere i posti…si offre di portarla Matteo…
SFIGA – CARLO 4-1
Il nostro mercurio arriva con il l’idromele, abbiamo uno strumento per immortalare lo show al quale assisteremo… tutto inizia a sembrare migliore…CESSA DI PIOVERE
SFIGA – CARLO 4-2
Finalmente entriamo, corriamo per i posti, ci sistemiamo sotto la passerella al centro del campo, dove si sa che Lorenzo passa al maggior parte del tempo…
SFIGA – CARLO 4-3
L’attesa all’interno scorre veloce e piacevole, belle ragazze in giro, simpatici video di intrattenimento sullo schermo…INIZIA IL CONCERTO, SPETTACOLO DI LUCI E SUONI… Pereggio i conti con la sfortuna.
SFIGA – CARLO 4-4
Siamo in posizione veramente ottimale, vediamo passare e spassare il Jova a due braccia da noi…inizia a percorrere la passerella indicando il pubblico e dicendo "Tu sei unico"…termina la passerella il Jova sembra rientrare verso il palco centrale…è sopra di noi…forse un mio urlo lo richiama…si gira verso me e luca…ci indica…ripete a ciascuno di noi il ritornello "tu sei unico"…si piega e ci tende la mano…BATTIAMO IL 5 A JOVA ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ! ! ! ! !!!!!!!!!!!!!!!!!! !! ! ! ! !! ! ! ! ! ! ! ! !! ! !! !! ! !! ! ! !
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(sopra ho riportato i miei pensieri e le mie parole nei 5 minuti seguenti al 5 con jova…chiedete a luca per conferma)
SFIGA – CARLO 4-(+INFINITO)
Ora…riportarvi tutta la mia gioia per quel batti 5 sarebbe veramente impossibile… Jova è uno dei miei primi miti musicali…lo ascoltavo in cassetta…credo che dire che ho realizzato un sogno non sia esaggerare…mi rendo conto che un battito di mani di una frazione di secondo non cambierà la mia nè la sua vita, ma ho la sicurezza che per un attimo le nostre due esistenze, così lontane, così distanti siano entrate in contatto…i gomitoli delle nostre vite si sono annodati…e per un gatto del web questo è veramente importante……ehehehe.
Mi spiace avervi tediato con questo mio racconto…sono eventi veramente bellissimi…e sono stati due giorni stranissimi. Dovevo rendervi partecipi.
Ora vi lascio un link in cui io e luca ci vediamo al concerto e un artigianale fermoimmagine in cui chiarisco dove siamo